Filosofo francese (Saint-Martin-de-Villeréal, Lot-et-Garonne, 1883 - Parranquet, Lot-et-Garonne, 1951); professore (dal 1941) al Collège de France, dal 1947 membro dell'Institut (Académie des sciences). La sua meditazione si riallaccia alla tradizione dello spiritualismo francese nonché all'idealismo di O. Hamelin. Tra le sue opere sono da ricordare in particolare: La dialectique de l'éternel présent (1928-45); La présence totale (1934); Traité des valeurs (2 voll., 1951 e 1955).