DAGUERRE, Louis-Jacques-Mandé
Pittore e fisico, inventore della fotografia, nato a Cormeilles (Seine-et-Oise) il 18 novembre 1787, morto a Petit-Brie-sur-Marne nel 1851. Fu allievo di Degoti, decoratore dell'Opera, e riuscì in pochi anni ad acquistare rinomanza per le innovazioni da lui introdotte nelle decorazioni teatrali.
Nel 1822 aprì al pubblico il suo diorama, che suscitò grandi entusiasmi per la perfezione con cui veniva offerta la visione di grandi panorami, ma che un incendio distrusse nel 1839. Del danno patito per tale incendio si rifece subito con la strepitosa invenzione, fatta in collaborazione del Niepce, del dagherrotipo, apparecchio atto a fissare le immagini della camera oscura e su cui F. Arago presentò una relazione all'Accademia delle scienze. Da questa invenzione, che diede origine alla fotografia, il D. ricavò onori e ricchezza.
Opere: Historique et description des procédes du daguerrotype et du diorama, Parigi 1839; Nouveau moyen de préparer la couche sensible des plaques destinées dà recmoir les images photographiques; lettres à M. Arago, Parigi 1844.