RICARD, Louis-Gustave
Pittore, nato a Marsiglia il 1° settembre 1823, morto a Parigi il 23 gennaio 1873. Allievo di L. Cogniet, nel 1844 espose per la prima volta al Salon con il Portrait de Madame Sabatier. La sua opera si compone quasi esclusivamente di ritratti: teste pallide e appassionate, occhi immensi divorati come da una febbre, colorito ardente del Tiziano di cui il R. aveva copiato con entusiasmo i quadri al Louvre: Madame de Calonne (1852); Paul de Musset (1872). Questo pittore è rappresentativo di quella singolare febbrile morbidezza che si ebbe verso il 1880, con uno sfondo di sensibilità romantico e baudelairiano. Ma la sua tecnica, derivata dall'Italia (da Venezia), subì a un certo momento l'influsso di toni cupi e caldi del Courbet, ottenuti con una vera e propria alchimia di colori. Con i numerosi viaggi che fece in Italia, Belgio, Olanda, Inghilterra, il R. è un pittore da museo, che ha risonanze profonde.
Bibl.: L. Brès, G. R. et son oeuvre à Marseille, Parigi 1873; F. Serviaud, La technique de R., Marsiglia 1907; C. Mauclair, G. R., Parigi 1902; S. Giraud, S. R. Sa vie et son oeuvre, Parigi 1932; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1834 (con bibl.).