BRAILLE, Louis
È l'inventore della scrittura per i ciechi che porta il suo nome (v. ciechi). Nacque a Coupvray nel 1809. Perduta la vista in seguito a un accidente, in età infantile, fu accolto nel 1819 nell'istituto dei ciechi a Parigi, si dedicò alla musica e fu abile organista in varie chiese. Nel 1827 divenne insegnante nell'istituto stesso. Preoccupatosi delle lacune che presentavano l'insegnamento e l'educazione dei suoi compagni di sventura, ideò nel 1829, dopo lungo studio, il sistema di scrittura a punti in rilievo (perfezionato dal Foucault) e lo estese poi, assai ingegnosamente, anche alla musica. Morì a Parigi nel 1852.