LOUDUN (A. T., 32-33-34)
Cittadina della Francia, nel dipartimento della Vienna, posta a 98 m. s. m., su una collina tondeggiante, fra le sorgenti della Petite Maine e del Négron (bacino della Loira). Contava 5250 ab. nel 1926; è soprattutto un centro commerciale: vi si commerciano specialmente grano, vini, tartufi. È sulle linee ferroviarie Tours-Thouars e Angers-Poitiers; una linea la unisce anche a Châtellerault.
Storia. - La città di Loudun ci è nota storicamente solo a partire dal sec. XI. Dal 1154 al 1202 in possesso dei Plantageneti, re d'Inghilterra, passò allora alla corona di Francia. Nel 1591 fu eretta in ducato.
Loudun è celebre per l'accordo ivi intervenuto il 3 maggio 1616 fra la regina Maria de' Medici e il partito dei grandi, capeggiato dal principe di Condé, che, poco dopo il precedente accordo di Sainte-Menehould (15 maggio 1614), aveva ripreso le armi contro la regina e i suoi favoriti. A Loudun, Maria accondiscese alla richiesta dei grandi, licenziando N. de Sillery e il duca d'Épernon, ponendo il principe di Condé alla testa del consiglio privato. Ma quattro mesi dopo ella faceva arrestare il Condé, e la guerra civile ricominciava (v. anche luigi xiii; maria de' medici).