lottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Luca Lotti, dal 2016 ministro per lo Sport; di Luca Lotti.
• «Se siamo boschiani? Beh, la battuta l’abbiamo fatta ‒ ammette Marco Di Lello ‒. C’è un pezzo di Pd che fa più riferimento alla [Maria Elena] Boschi e uno che fa più riferimento a Lotti». Boschiani e lottiani, ecco le nuove aree di attrazione. (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 27 novembre 2015, p. 15, Politica) • Anche la segreteria del Nazareno scricchiola, ma [Matteo] Renzi non se la sente di metterci mano; si dice per l’avanzata nel partito di una corrente «boschiana» (tre socialisti ‒ [Marco] Di Lello, [Lello] Di Gioia e [Giuseppe] Lauricella ‒ come alfieri rompighiaccio), ormai in alleanza stabile con gli ex franceschiniani e contrapposta ai «lottiani». (Roberto Scafuri, Giornale, 28 novembre 2015, p. 10, Interni) • ma quanto conta oggi il partito di [Matteo] Renzi? L’ultimo sondaggio di Ilvo Diamanti gli assegna il 26 per cento, soprattutto se Franceschini tornasse saldamente con lui ottenendo però un riconoscimento concreto nel nuovo governo. Idem, a mio avviso, [Nicola] Zingaretti. Insomma non più un giglio magico di lottiano e boschiano sapore, ma una classe dirigente che dovrebbe avere [Marco] Minniti come spina dorsale. (Eugenio Scalfari, Repubblica, 2 luglio 2017, p. 21, Commenti).
- Derivato dal nome proprio (Luca) Lotti con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.