VESPIGNANI, Lorenzo (Renzo)
Disegnatore, incisore e pittore, nato a Roma il 19 febbraio 1924. Autodidatta, si è sempre mantenuto fedele all'ispirazione realistica della sua prima attività, anche se, nella naturale evoluzione, l'espressionismo istintivo di quegli anni si è man mano-tramutato in un fare tecnicamente più consapevole, controllatissimo. Nel 1949 si unì in gruppo con altri pittori (fra cui la moglie Graziella Urbinati e M. Muccini) legati, nell'ambito del realismo, dal proposito di ritrarre i quartieri più popolari di Roma (uno di questi, il Portonaccio, diede nome al gruppo). Ma il motivo sociale, sempre evidente quindi nell'opera di V., non sarebbe certo sufficiente a fare di lui un artista senza la sua capacità di creare attraverso il segno (V. è soprattutto un grafico) un clima dolorosamente poetico nelle sue squallide vedute urbane, nelle figure desolatamente solitarie.
V. ha esposto a Roma alla galleria "La Margherita" (personale nel 1945, poi più volte col gruppo del Portonaccio), alla galleria dell'Obelisco nel 1948; a New York alla Hugo Gallery (1948, '51) e alla Knoedler Gallery (1955); alla London Gallery di Los Angeles (1958); alla Galleria del Teatro di Parma (1960); è stato inoltre presente alla XXV (1950), XXVI (1952) e XXVII (1954) Biennale di Venezia e alla VII (1955-56) e VIII (1959-60) Quadriennale di Roma.
Bibl.: B. Degenhart, Ital. Zeichner der Gegenwart, Berlino 1956 (con bibl.); T. Sauvage, Pitt. ital. del dopoguerra, Milano 1957, pp. 69, 497 e passim; H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrhs, V, Lipsia 1961, p. 28.