LONGULA
. Città molto antica dei Volsci, ricordata specialmente da Livio (II, 39, 3) e da Dionigi (VIII, 36 e 85) a proposito delle imprese di Coriolano. Il suo territorio confinava con quelli di Anzio, Satrico, Ardea e Polusca, estendendosi forse fino al mare. Il Nibby la identifica con la moderna località di Buon Riposo, a destra della Via Anziatina, circa 27 miglia lontano da Roma, su una collina che ha la forma un po' oblunga, donde sembra che la città abbia tratto il nome. Dopo la leggendaria guerra combattuta da Roma contro i Volsci, guidati da Coriolano, che viene riferita nel 488, non se ne ha più notizia, onde dobbiamo credere che sia scomparsa assai presto: Plinio la dà come non più esistente al suo tempo, ammesso che l'identificazione di Longani con Longalani nel passo in questione (III, 5, 69), sia da accettarsi, come crede il Nissen.
Bibl.: A. Nibby, Analisi dei Dintorni di Roma, I, Roma 1848, p. 326 segg.; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, pp. 556 e 631.