LONGARONE (A. T., 24-25-26)
Cittadina della provincia di Belluno, nella valle del Piave, posta su un terrazzo di rocce triassiche in parte occupato da alcuni orti sostenuti da muraglie a secco, 476 m. s. m., 40 metri più alta del fiume. Situata presso la confluenza nel Piave del Maè (Zoldano) e del Vajont, è centro commerciale dall'aspetto vivace, con fabbriche di cartoni e segherie. Il comune (103,4 kmq., in gran parte prati, pascoli, boschi e terreno sterile o incolto) aveva 3344 ab. nel 1881 e 4064 nel 1921, scesi poi a 3862 nel 1931; di essi circa un migliaio vivono nel capoluogo, gli altri in 10 frazioni. Alta è l'emigrazione temporanea.