LONDRA B 288, Pittore di
Ceramografo attico che prende nome dall'anfora a figure nere del British Museum B 288, che reca su un lato la figura di Hermes su un ariete e sull'altro un kòmos. Al pittore, la cui attività è da porre attorno al 500 a. C., sono attribuite altre cinque anfore, tutte dal disegno approssimativo.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 593.