LONDRA B 278, Pittore di
Ceramografo attico che prende nome dalla piccola anfora a figure nere del British Museum B 278, che reca nella scena principale la figura di un uomo che insegue un centauro che ha rapito una donna. Il pittore, a cui sono attribuiti due altri vasi della stessa forma, è nel gruppo dei decoratori di piccole anfore di fattura leggera. La sua attività va posta nel primo venticinquennio del V sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 596.