LOMBARDI
. Famiglia di comici italiani. Non risulta che ad essa si debba ascrivere il più antico di cui ci è rimasto il ricordo, Bernardino, che faceva il dottor Graziano fra i "Comici Confidenti" ammirati in Italia e in Francia nella seconda metà del secolo XVI, e che scrisse anche una commedia (L'Alchimista, Ferrara 1583), elogiata per lo studio dei caratteri. Come capostipite della famiglia è invece riconosciuto Rodrigo, noto nella prima metà del sec. XVIII, importante elemento della compagnia di Antonio Sacco, e poi di altre; fu anche autore di scenarî e lodato come attore dal Goldoni e da Carlo Gozzi: morì nel 1749 a Parma.
Ebbe due figli attori: Rosa (nata nel 1741 a Venezia, dove morì nel 1765), pregiata per la sua grazia, che sposò un Arena, figliastro del celebre "Pantalone" Darbes; e Benedetto, attore e ballerino in compagnia Sacco, che fu con essa a Lisbona, e poi recitò da Arlecchino in Italia, dove morì a Torino nel 1795. Benedetto fu a sua volta padre di Giovanni, che a Roma fu molto ammirato, sostenendo, come in alcune provincie degli stati pontifici ancora si costumava, parti femminili, e poi in compagnia Moggio come "amoroso": morì a San Giovanni in Persiceto nel 1836; e Federigo, che da giovine fu "amoroso", poi Brighella; morì a Bologna nel 1850. Federigo fu padre di Francesco (nato a Bergamo nel 1792, morto a Bologna nel 1845), che fece parte di più compagnie (Fabbrichesi, Luigi Vestri, Giacomo Modena) e, infine, fu a capo di una sua propria. Nel 1825 sposò segretamente la principessa Maria Hercolani. Anche suo fratello Alessandro (nato a Mantova nel 1796, morto a Venezia nel 1824) trionfò nel teatro tragico e nel comico.