BALBI, Lodovico
Frate minore conventuale della Famiglia di Santa Maria Gloriosa dei Frari in Venezia, ove, da giovane, poté dedicarsi alle discipline musicali sotto la guida di Costanzo Porta. Passò poi, in qualità di cantore, alla cattedrale di Verona, per tornare più tardi ai Frari a dirigere quella cappella. Da Venezia ripartì poi nell'aprile del 1585 per stabilirsi, sino al 1591, a Padova.
Tra le sue composizioni si conoscono: Il primo libro de' Madrigali a quattro voci (A. Gardano, Venezia 1570); le raccolte di mottetti (Cantiones) a quattro voci per le domeniche dell'Avvento, ecc., gli Ecclesiastici Concentus, a una, due, tre, quattro e sino a otto voci con organo e altri strumenti (presso Alessandro Raverio, Venezia 1606). Il nome di L. B. figura poi anche in altre raccolte e in manoscritti. Le quattro messe a cinque voci, apparse nel 1580 e possedute dall'Archivio del Santo di Padova, sono povere di modulazioni, uniformi nel ritmo e assai di rado - nella linea melodica - sorrette da qualche lampo di fugace ispirazione.
Bibl.: F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di San Marco in Venezia, Venezia 1854-55; G. Tebaldini, L'archivio musicale della Cappella Antoniana in Padova, Padova 1895.