Scrittore fiammingo (Anversa 1879 - ivi 1965). Nei volumi di novelle (Zonnekloppers "Lazzaroni", 1906; Dwaze tronies "Tipi buffi", 1907) si rivela pittore ironico e realistico della vita della piccola borghesia di Anversa e del quartiere marinaro. Il suo migliore romanzo è Tille (1912). Scrisse anche due volumi di memorie: Ontmoetingen ("Incontri", 1951), In de Spiegelbollen ("Nello specchio magico", 1964).