locale
Aggettivo raro, ricorre in uso tecnico in unione con i termini moto e movimento: Vn XXV 2 moto locale, Cv II XIV 3 lo movimento locale, lo quale è da uno punto ad un altro di necessitade, e III IX 11. Il termine è dell'uso scolastico, che con localis traduceva l'aristotelico κατὰ (o secundum locum). Del τόπον φορά, secundum locum motus o translatio parla Aristotele in Phys. IV 1, 208a 31-32 come il " motuum communis maxime ".