Ambasciatore bizantino (9º sec.); trattò con Carlo Magno, ad Aquisgrana (811), la restituzione a Bisanzio di Venezia, dell'Istria, della Liburnia e della Dalmazia, occupate da Pipino (810), contro il riconoscimento del titolo imperiale da parte di Bisanzio (avvenuto in seguito col trattato di Aquisgrana nell'812).