Geologo italiano (Lodi 1909 - Pisa 1996). Dopo la laurea in Scienze naturali presso l'Università di Padova, è diventato assistente di geologia nell'ateneo di Palermo, professore universitario dal 1949, ha insegnato geologia nell'Università di Pisa fino al 1979 ed è stato tra i direttori della rivista monografica Paleontographia Italica. T. si è occupato particolarmente di geologia delle Alpi e degli Appennini, di morfologia e paleontologia dei vertebrati. Uomo di vasti interessi e di vasta cultura, spaziando dalla fotografia alla musica (avendo anche fatto parte di un'orchestra, come professionista, suonando il violino), ha collaborato alla realizzazione di varie pubblicazioni sia nel campo geologico che geografico. T. ha contribuito alla stesura della seconda edizione dell'Atlante dei tipi geografici dell'IGM (1948). È stato presidente della Società geologica italiana (1951 e 1971-72) e vice presidente della Societé géologique de France (1953) e della International association of sedimentologists (1960). È stato socio nazionale dei Lincei (1966), vincitore del Premio Feltrinelli, e socio onorario dell'Accademia delle Arti del disegno di Firenze. Con Raimondo Selli nel 1964 ha approfondito gli aspetti della frana del Vajont. È autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: La Terra (1958, in collaborazione con E. Tongiorgi) e il manuale Introduzione alla Geologia (1978, in collaborazione con G. Giglia).