LIU TSUNG-YÜAN
. Scrittore cinese, nato nel 773 d. C. nel Ho-tung (odierno Shan-si). Dopo una brillante carriera, fu assunto ad alte cariche alla capitale. Per ragioni politiche, nell'815 fu inviato governatore di Liu-chow nel Kwang-si, ove morì nell'819.
Fu poeta fine e delicato, e in pari tempo prosatore semplice, elegante e puro. Contribuì alla critica dei testi confuciani e considerò con simpatia le dottrine buddhistiche. Egli è annoverato come uno degli otto grandi scrittori delle dinastie T'ang e Sung (secoli VII-XII d. C.). Soltanto poche pagine sono tradotte in lingue europee, p. es., in A. Zottoli, Cursus litteraturae sinicae, IV e V, Shanghai 1880-82.