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LITTORIA

di Roberto Almagià - Enciclopedia Italiana (1934)
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LITTORIA (A. T., 27-28-29)

Roberto Almagià

Nuovo centro urbano sorto nella parte settentrionale dell'Agro Pontino (Lazio), in conseguenza dei grandiosi lavori per la bonifica integrale, iniziati alla fine del 1931 (v. pontina, regione) e affidati all'Opera nazionale combattenti. Avendo questa attuato subito, insieme col compimento della bonifica idraulica, la trasformazione agraria della regione bonificata, dividendola in poderi, forniti ciascuno di una casa colonica, e avendo predisposto e iniziato il trasferimento di famiglie di coloni (dal Veneto e dalla Romagna), si rese necessaria, con la venuta delle prime 400 famiglie, la creazione di un centro urbano fornito di tutti i necessarî servizî pubblici. Fu scelta la località denominata Quadrato, al centro della zona valorizzata; la posa della prima pietra di Littoria fu fatta solennemente il 30 giugno 1932 alla presenza del Capo del governo e la città fu inaugurata il 18 dicembre dello stesso anno, essendosi condotti i lavori con rapidità meravigliosa. Il piano regolatore è stato predisposto con ampiezza di linee e modernità di concezione; la città ha pianta ottagonale ed è circoscritta da larghi viali; ha al centro una grande piazza col municipio, altri edifici pubblici e luoghi di ritrovo; ha una grandiosa chiesa, ufficio postale, teatro, ospedale, ecc. Nella prima attuazione il piano regolatore prevede una popolazione agglomerata di 4000 ab., ma la città potrà albergarne fino a 20.000. Il comune è stato creato con territorî staccati dai limitrofi comuni di Cisterna e di Sermoneta; ha un'area di kmq. 193 e a bonifica ultimata avrà 1400 case coloniche con oltre 12.000 abitanti rurali. Sono già costruiti 550 fabbricati e circa 400 km. di strade. Littoria ha una stazione (distante 5 km.) sulla ferrovia Roma-Formia ed è collegata con servizî automobilistici a Roma, Velletri, Nettuno, Sezze e Terracina. (V. tavv. LXI e LXII).

Vedi anche
Sezze Comune della prov. di Latina (101,4 km2 con 23.852 ab. nel 2008, detti Setini). La cittadina è posta a 319 m s.l.m., sulla sommità di un colle in vista dell’Agro Pontino, presso le pendici meridionali dei Lepini. Orticoltura. ● Città latina (Setia) nel territorio volsco, Sezze dovette sostenere nel 4° ... Aprilia Comune della prov. di Latina (177,7 km2 con 64.758 ab. nel 2007). ● Sorse tra il 1936 e il 1937, durante la bonifica della Pianura Pontina. A partire dal 1959 la sua posizione al limite della zona d’intervento della Cassa per il Mezzogiorno ha favorito la localizzazione nel territorio comunale di numerosi ... Cassino Comune della prov. di Frosinone (fino al 1863 San Germano; 82,8 km2 con 32.866 ab. nel 2008), situato sul fiume Rapido, ai piedi dell’altura sulla quale sorge Montecassino (➔).  ● Prima della Seconda guerra mondiale l’abitato constava di una parte più antica, addossata alla parete rocciosa del monte, ... Lazio Regione dell’Italia centrale (17.236 km2 con 5.561.017 ab. nel 2008, ripartiti in 378 Comuni; densità 323 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre all’interno manca di confini naturali, salvo per brevi tratti. Capoluogo di Regione è Roma. ● Nell’antichità ...
Altri risultati per LITTORIA
  • Latina
    Enciclopedia on line
    Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima. La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu posta il 30 giugno 1932; due anni dopo, L. veniva eretta capoluogo di provincia. Posta a 21 m s.l.m. ...
  • LATINA
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
    Per dati statistici provinciali v. lazio (Tabelle), in questa Appendice.
  • LATINA
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)
    : per dati statistici provinciali v. lazio (tabelle), in questa Appendice.
  • LATINA
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    (App. II, 11, p. 163) Roberto Almagià Secondo il censimento del 4 novembre 1951 il comune di L. aveva 35.187 ab. residenti, dei quali 14.588 in città, 1348 nei dieci borghi (Bainsizza, Carso, Faiti, Grappa, Isonzo, Montello, Piave, Podgora, Sabotino e S. Michele); 603 allo scalo ferroviario, il resto ...
  • LATINA
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    Roberto Almagià . Nuova denominazione assunta, con decreto 5 aprile 1945, dalla città di Littoria (XXI, p. 287; App. I, p. 797). Questa subì durante la guerra numerosi bombardamenti aerei e azioni di artiglieria. Se i danni sono stati relativamente lievi (circa il 30% dei vani) ciò fu dovuto più che ...
  • LITTORIA
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    (XXI, p. 287) Enrico PASQUALUCCI Roberto ALMAGIA La città, che è il primo in ordine di tempo e di importanza dei nuovi centri urbani creati nell'Agro Pontino bonificato (Lazio), fu elevata a capoluogo di provincia il 18 dicembre 1934, con la creazione della provincia omonima. Mentre l'estensione ...
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Vocabolario
littòrio
littorio littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littóre
littore littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati...
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