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Littlewood

Enciclopedia della Matematica (2013)
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Littlewood


Littlewood John Edensor (Rochester, Kent, 1885 - Cambridge, Cambridgeshire, 1977) matematico inglese. È noto per i suoi lavori in analisi e in teoria dei numeri e, in particolare, per le sue ricerche sui numeri primi. Tra l’altro a lui si deve, nel 1912, la dimostrazione della falsità della congettura, formulata da C.F. Gauss, che la funzione π(x), che esprime il numero dei numeri primi minori o uguali a x, soddisfa la relazione π(x) < li(x), in cui li(x) indica la funzione logaritmo integrale. Diede inoltre la dimostrazione della proprietà che ogni numero dispari “abbastanza grande” è la somma di tre numeri primi (una sorta di versione debole della congettura di → Goldbach). Quando egli aveva soltanto sette anni, al padre, Edward Thornton, anch’egli matematico, fu offerto di dirigere una scuola in Sudafrica e così, nel 1892, egli si trasferì in quel paese con la sua famiglia. Ritornò a Cambridge nel 1900 e nel 1903 cominciò a frequentare il Trinity College. In questo ambiente ricevette molti stimoli culturali e iniziò a interessarsi all’ipotesi di Riemann, che lo avvicinò al problema della distribuzione dei numeri primi. Dopo essere stato lettore all’università di Manchester (1907-10), ritornò al Trinity College, dove prese il posto lasciato vacante da A.N. Whitehead, e iniziò a frequentare G.H. Hardy, con il quale collaborò per 35 anni. Littlewood, abituato a lavorare in solitudine, osava sfidare problemi molto profondi e difficili e, pur affetto da periodi di depressione, continuò a produrre risultati matematici notevoli e originali anche in età avanzata. La profondità dei suoi lavori gli valse molte onorificenze, tra cui la presidenza della London Mathematical Society.

Vedi anche
Hardy, Godfrey Harold Matematico inglese (Cranleigh, Surrey, 1877 - Cambridge 1947), prof. all'univ. di Cam bridge. Ha compiuto ricerche sulla teoria dei numeri, sulla teoria delle funzioni armoniche e delle serie trigonometriche (Inequal ities, con J. E. Littlewood e G. Pólya, 1934; Introduction to the theory of numbers, ... Sylvester, James Joseph Matematico (Londra 1814 - ivi 1897), prof. nell'University College di Londra (1839-41), poi (1841-45) nell'univ. di Charlottesville, Virginia, quindi (1845-55) avvocato a Londra. Qui ebbe come collega nella professione A. Cayley, la cui amicizia e collaborazione lo ricondussero alla ricerca scientifica; ... Cayley, Arthur Matematico (Richmond, Surrey, 1821 - Cambridge 1895). Dedicatosi dapprima alla professione legale, le sue ricerche matematiche gli valsero la cattedra di algebra nell'univ. di Cambridge; pubblicò quasi novecento lavori di analisi, meccanica, astronomia, ma soprattutto di algebra (teoria degli invarianti ... Karl Friedrich Gauss Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua eccezionale capacità aritmetica (avrebbe risolto in pochi secondi il problema di trovare la somma ...
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  • IPOTESI DI RIEMANN
  • TEORIA DEI NUMERI
  • NUMERO DISPARI
  • NUMERI PRIMI
  • C.F. GAUSS
Altri risultati per Littlewood
  • Littlewood, John Edensor
    Enciclopedia on line
    Matematico (Rochester 1885 - Cambridge 1977), prof. nell'univ. di Cambridge dal 1928 al 1950. Le ricerche di L. si riferiscono soprattutto all'aritmetica analitica e alla teoria delle funzioni. Insieme con G. H. Hardy ha dimostrato la proprietà, chiarita poi completamente da I. M. Vinogradov, che ogni ...
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