Il feto pietrificato, ritenuto nelle viscere materne. Tale evenienza, frequente esito di gravidanza extrauterina, si verifica nei casi di mancata espulsione di un feto morto.
(dal gr. λίϑος "pietra" e παιδίον dimin. di "bambino")
Paolo Gaifami
È il feto pietrificato, esito della lunga ritenzione del feto morto nelle viscere materne. Si ha di solito nei casi di gravidanza extrauterina, svoltasi fino nei mesi avanzati e misconosciuta a lungo, a volte per anni. Talora la ...
litopedio
litopèdio s. m. [comp. di lito- e del gr. παιδίον, dim. di παῖς παιδός «bambino»]. – In ostetricia, embrione o feto morto e non espulso dalle vie genitali femminili (per lo più tube, in conseguenza di gravidanza extrauterina)...
litochelifopedio
litochelifopèdio s. m. [comp. di litochelifo e del gr. παιδίον, dim. di παῖς παιδός «bambino»]. – In medicina, litopedio con calcificazione sia del feto sia delle membrane di rivestimento.