Pseudonimo dell'attore italiano Pasquale Zagaria (n. Andria 1936). Formatosi nell'avanspettacolo, venne notato dal produttore D. De Laurentiis che lo volle sul grande schermo a metà degli anni Sessanta. È stato protagonista di film commerciali in cui ha utilizzato un linguaggio con parole e accenti dialettali (Spaghetti a mezzanotte, 1981; Vieni avanti cretino, 1982; L'allenatore nel pallone, 1984). B. ha mostrato un'apprezzabile versatilità con l'interpretazione del ruolo drammatico del direttore del carcere in Detenuto in attesa di giudizio (1972) di N. Loy. Dalla fine degli anni Ottanta è apparso prevalentemente in televisione, raggiungendo notevole successo con la serie Un medico in famiglia (1998-2016). Tra le sue interpretazioni successive si ricordano quelle nelle pellicole: L'allenatore nel pallone 2 (2008); Focaccia blues (2009); Maria, ihm schmeckt’s nicht! (Indovina chi sposa mia figlia, 2009); Buona giornata (2012); Quo vado? (2016); Viaggio a sorpresa (2022).