LINLITHGOW o West Lothian (A. T., 49-50)
Piccola contea della Scozia a sud del Firth of Forth, separata dai fiumi Almond e Avon rispettivamente dal Midlothian a E. e dallo Stirling a O.; a SO. confina con il Lanark. A sud della stretta pianura costiera si stende una catena di elevazioni a cono, le cui vette consistono di rocce vulcaniche. A sud di questa vi è una striscia di pianura, continuazione del Carse di Stirling, dove passano la strada, la ferrovia e il canale.
Presso l'estremità occidentale è il piccolo lago (loch) di Linlithgow e il capoluogo della contea. Al di là di questa pianura si stende, fino al sud della contea, una regione collinosa che raggiunge la massima altezza nella vetta vulcanica di Knock (309 m.). A sud di questa cima, che è presso il centro della contea, si trova Bathgate. Le zone restanti sono costituite principalmente da arenaria calcarea nella regione orientale della contea e strati carboniferi in quella occidentale. Esistono due giacimenti carboniferi separati, uno intorno a Bathgate e l'altro nella costa intorno a Bo'ness. Scisti petroliferi si trovano nelle serie di arenaria calcarea, e la raffinazione avviene a Uphall e Broxburn. Si utilizzano anche minerali di ferro e calcari per la fabbricazione della calce. La contea è ben coltivata e vi si producono avena, grano, orzo, ortaggi e frutta. L'attività industriale, sebbene condotta in piccola scala, è varia e comprende: distillazione a Bo'ness; fabbricazione di carta e di esplosivi a Linlithgow e fonderie di ferro a Bathgate. Le comunicazioni ferroviarie sono buone, eccetto che lungo la costa, e a Queensferry è il termine meridionale del ponte sul Forth. L'unico porto è Bo'ness. L'area è di 311 kmq. con 81.426 ab. (1931).