LINKÖPING (A. T., 61-62)
Città della Svezia, capoluogo del län di Östergötland, situata sul fiume Stångån, circa 200 km. a SO. di Stoccolma; aveva 30.377 ab. nel 1932. Al tempo della diffusione del cristianesimo, la città fu punto di partenza dell'attività missionaria nell'Östergötland ed è sede di vescovato fin dal 1120. Nel 1152 fu tenuto a Linköping il primo concilio e ivi fu deciso il pagamento dell'obolo di S. Pietro. Nel secolo XVI la città decadde e la posizione di centro principale del län passò nel sec. XVII a Norrköping. La città, quale oggi si vede, è il risultato d'un nuovo piano regolatore fatto dopo l'incendio avvenuto nel 1700. Fin da tempi antichi il commercio vi fu attivo, favorito dal trovarsi la città in una regione ricca e dall'essere servita da buone comunicazioni. Linköping è toccata da tre linee ferroviarie e attraverso il canale di Göta comunica col mare; è collegata a Stoccolma da un servizio regolare di navigazione a vapore. Nel 1930 approdarono a Linköping 2125 navi per un totale di 127.806 tonn. nette. L'industria comprendeva, nel 1929, 93 stabilimenti che impiegavano 2523 persone. Sono da menzionare, tra le altre, la Svenska Järnvägsverkstäderna e la fabbrica d'armi. Linkoping possiede un liceo, due scuole normali e il lazzaretto provinciale.
Monumenti. - La cattedrale, sulle fondamenta di una precedente chiesa, fu iniziata nel 1232 nelle forme tedesche del tardo stile romanico e continuata nel corso dello stesso secolo in stile gotico primitivo con l'opera di abili architetti dell'isola di Gotland. Le navate, ampie e di uguale altezza, furono terminate verso il 1350. Durante il sec. XV fu aggiunto un elegante coro con deambulatorio e tre cappelle. Fra gli architetti sono noti il tedesco Gierlach da Colonia e Adam van Düren. La torre occidentale, del sec. XVIII, ebbe alla fine del sec. XIX l'attuale infelice aspetto goticheggiante.
Bibl.: A. L. Romdahl, Linköpings Domkyrka 1232-1498, 1932.