Bianconcini Cavazza, Lina. – Nobildonna e benefattrice italiana (Torino 1862 - Bologna 1942). Figlia del conte Filippo Bianconcini-Persiani, unita in matrimonio dal 1885 con il conte Francesco Cavazza di Bologna, è stata instancabile propugnatrice di importanti iniziative umanitarie, quali quella - realizzata nel 1899 all’interno dell'Aemilia Ars “società protettrice di arti e industrie decorative nella Regione emiliana” - volta alla formazione artistica, artigianale e imprenditoriale delle donne. Il suo nome è inoltre legato all’istituzione dell’Ufficio centrale per notizie alle famiglie dei militari combattenti nella Prima guerra mondiale, che dal giugno 1915 ha operato capillarmente per semplificare e accelerare le comunicazioni tra i militari al fronte, le loro famiglie e il Ministero della Guerra, avendo raccolto al cessare dell’attività nel luglio 1919 circa 12 milioni di schede e informazioni, confluite nei fondi dell'Archivio centrale dello Stato.