Scrittore cinese, noto anche col nome di Lin Qinnan (Minxian, od. Fuzhou, Fujian, 1852 - Pechino 1924). Narratore, drammaturgo, poeta e pittore, legò la sua fama soprattutto alla attività di traduttore. Ignaro di ogni lingua straniera, anche per le difficili condizioni in cui compì gli studî, ma dotato di uno stile fluido ed elegante, egli rese in lingua cinese classica, con l'aiuto di traduzioni alla lettera, i testi della grande narrativa europea dell'Ottocento (Dickens, Balzac, Hugo) e numerose altre opere che influenzarono la generazione di intellettuali impegnati nel rinnovamento della lingua scritta, al quale, peraltro, L. S. si oppose vivamente.