LIMPOPO (A. T., 118-119)
Fiume dell'Africa Australe, detto anche dagl'Inglesi Crocodile River, che scorre al N. del Transvaal, separando questa regione dal paese dei Bechuana e dalla Rhodesia Meridionale; sbocca nell'Oceano Indiano in territorio portoghese, a NE. di Lorenzo Marques.
Il Limpopo trae le sue origini dagli altipiani del Transvaal con due rami principali: l'uno, il Crocodile, nasce a O. di Pretoria, l'altro, il Notwani, al margine orientale del Kalahari. In questa parte alta del corso il fiume percorre un altipiano quarzitico, alto circa 1800 m. s. m., semiarido (300 mm. di pioggia) e coperto di boscaglia spinosa, il quale prende appunto il nome di Limpopo Highland. I due rami confluiscono a Palla, donde il fiume inizia il suo medio corso, deviando sempre più verso E., fino a formare un gigantesco arco di cerchio convesso a N. In questo tratto riceve da sinistra i contributi del Bechuanaland per il Lotsani e quelli della Rhodesia Meridionale per lo Shashi (che segna per un tratto il confine tra Rhodesia e Bechuanaland), l'Umzingwane, il Bubye, il Nuanetsi; da destra, le acque del Transvaal settentrionale per il Pongola, il Palala, il Magalakwin, il Sand River e il Pafuri. All'altezza di Messina, centro minerario di qualche importanza sul Sand River e testa di linea di un tronco ferroviario, il Limpopo attraversa la scarpata dell'altipiano aperta ai venti umidi dell'Oceano Indiano e vestita di vegetazione fiorente. Il terreno è cosparso di giganteschi baobab e abitato tuttavia da leoni, zebre, antilopi, gnu; il fiume, fiancheggiato da foresta, è raramente a secco. Circa 130 km. a valle di Messina presso Filomel, poco a monte cioè della confluenza del Nuanetsi, il Limpopo entra nell'Africa Orientale Portoghese, e volge gradatamente a SE. In questo tratto il fiume riceve da destra il Fiume dell'Elefante (Olifants River), che mn i suoi numerosi affluenti si alimenta nella scarpata dell'altipiano del Transvaal (Zoutpans Bergen, Monti dei Draghi), da sinistra il Chengane, che drena la pianura interna del possedimento portoghese. Tra la foce del Fiume dell'Elefante e Mahamba, dove cominciò la fertile pianura alluviale di Bileené, il Limpopo è navigabile solo da battelli di piccolo tonnellaggio: tra Mahamba e il mare esso corre tra rive densamente popolate, coltivate, ed è profondo m. 1 a 2,50. Il Limpopo sbocca nell'Oceano Indiano a Chaichai, 140 km. a NE. di Lorenzo Marques, 190 km. a NE. della Baia di Delagoa, e la sua foce era nota già a Vasco de Gama che chiamò l'estuario Rio de Espirito Santo.
Bibl.: The South and East African Year Book and Guide, Londra 1928; A. W. Rogers, The geological structure of the Union, Pretoria 1929.