LILLEBONNE (Iuliobona)
Capitale dei Caleti.
Questa piccola città riuniva in sé le condizioni più favorevoli all'attività di un porto e rappresenta il tipo di quello che dovevano essere i porti secondarî dell'epoca gallo-romana: situata al fondo di un estuario, protetta da paludi a S-O, dominata da alture a E, N e S, L. è una città la cui origine è dovuta alle strade: quella che collega il S della Senna con il N e quella che conduce da Parigi verso Rouen; da queste strade che l'attraversano, la città è divisa in quattro quartieri orientati secondo i punti cardinali e raggruppati intorno al forum (piazza Sadi-Carnot). La maggior parte degli edifici pubblici, terme, teatro, ecc. sorgevano nella parte meridionale, ai piedi dell'altura del Château, che forma per così dire il centro religioso e ammmistrativo di questa popolazione agricola disseminata nei dintorni. Un acquedotto proveniente dal N alimentava le terme. Oltre al teatro, abbastanza ben conservato (larghezza m 110; circonferenza interna m 208), con gradinate tagliate nel terreno di riporto e risalente a poco dopo l'inizio del Il sec. d. C., sono stati trovati resti di ville, di mosaici, di case, di templi, di banchine.
Non è possibile seguire il tracciato delle strade all'interno dell'agglomerato; l'estensione è indicata dalle necropoli che costeggiano le strade romane verso il S, l'O e il N.
Città aperta nei primi secoli dell'èra nostra, fu devastata fin dalle prime invasioni del 253-285. Non sembra sia mai completamente risorta dalle rovine, pur essendo stata fortificata sommariamente e in fretta: una muraglia si addossava al teatro e lo collegava all'altura del Château, difesa da un castellum costruito nel IV secolo. La cinta ha forma più o meno rettangolare, con torri circolari; il muro, dello spessore di m 2,50, è costruito di scaglie di pietra con pareggio di mattoni.
Ma la città andò lentamente morendo; nel teatro si trovano costruzioni di case di epoca tarda.
Bibl.: R. Lantier, La ville romaine de Lillebonne, in Rev. Arch., 1913, I, pp. 184-208; E. Le Parquier, Note sur le répertoire archéologique de la Seine Inférieure, in Bull. du Comité des Antiq. Seine Inférieure, XIX, 1939, pp. 7-10; G. Lanfrey, Rapport sur les fouilles du theâtre romain de Lillebonne en 1935, in Bull. du Comité des Antiq. Seine inférieure, 1931, pp. 161-163.