Psicologo (Fildelfia 1888 - ivi 1956). Studiò a Lipsia frequentando il laboratorio di W. Wundt. Nel 1896 fondò a Filadelfia la prima clinica psicologica (presso l'università di Pennsylvania) e nel 1907 la prima rivista di psicologia clinica (Psychological Clinic, 1907-25). Elaborò e applicò varie tecniche psicodiagnostiche specie nell'ambito delle difficoltà di apprendimento e del ritardo scolastico, influenzando notevolmente lo sviluppo della psicologia clinica (ed educativa) statunitense, soprattutto per la sua insistenza su un approccio clinico in psicologia e per i contributi volti a diffondere un'immagine nuova della psicologia, in direzione clinica e applicativa. Opere principali: Analytical psychology (1902); Clinical psychology (in Psychological clinic, 1907); The special class for backward children (1911); On the relation of intelligence to efficiency (in Psychological clinic, 1915).