LiDAR
– Acronimo di Light detection and ranging, tecnica di telerilevamento attivo della superficie terrestre basata sull’emissione di raggi laser da una sorgente (scanner) verso un bersaglio di cui calcola la posizione attraverso la misura del tempo trascorso fra l’emissione e la ricezione del segnale riflesso. La correttezza delle misure è assicurata dall’integrazione dello scanner, installato su una piattaforma aerea, con un GPS (Global positioning system) di bordo, un’unità di misura inerziale e una o più stazioni GPS a terra. Nell’ultimo decennio, grazie sia alla precisione dei che derivano dall’elaborazione delle nuvole di punti sia alla possibilità di penetrare attraverso la vegetazione, il LiDAR da aereo è stato ampiamente utilizzato anche in ambito archeologico e architettonico, per l’analisi del paesaggio e dei centri urbani (city modelling). Lo studio commissionato nel 2001 dall’English heritage nell’area del sito preistorico di Stonehenge costituisce la prima campagna sistematica di rilevamento archeologico tramite LiDAR. In Italia tale tecnica, insieme a quella interferometrica da piattaforma satellitare, è stata adottata nel 2002 nell'ambito del piano straordinario di telerilevamento ambientale con l’obiettivo di incrementare la banca dati del Geoportale nazionale.