Uomo politico di Megalopoli (fine sec. 3º a. C. - inizî 2º). Tentò di restaurare l'unità e l'autonomia della lega achea di cui fu stratego (185). Quando la Messenia si separò dalla lega, e Filopemene fu ucciso, L., rieletto stratego, ne vendicò la morte riconquistando la Messenia e restaurando la sovranità achea sulla Laconia. Poi il partito filoromano oscurò la persona e l'opera di Licorta. Fu padre dello storico Polibio.