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LICO

di Angelo Taccone - Enciclopedia Italiana (1934)
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LICO (Λύκος, Lycus)

Angelo Taccone

Tra i parecchi eroi della mitologia greca che portano questo nome il più noto è quello della leggenda di Antiope, il figlio di Ctonio o di Irico o di Posidone e di Clonia. Padre di Antiope secondo la forma più antica della leggenda, risalente alle Ciprie, zio di lei (che è figlia allora di Nicteo), secondo la più recente (Euripide), in entrambi i casi compie la vendetta sul presunto seduttore di Antiope, Epopeo di Sicione, lo uccide, distrugge Sicione, riporta indietro Antiope e insieme con la moglie Dirce comincia a perseguitare la povera nipote o almeno permette che la moglie la perseguiti. Leggende più tarde fanno di Lico lo sposo di Antiope, ch'egli scaccia per la sua infedeltà, sposando poi Dirce, la quale però sospettando una tresca fra il marito e la consorte di prima, la perseguita. Oppure narrano di L. che per la naturale sua bontà risparmia la nipote Antiope affidata a lui per la meritata punizione e che per questa pietà desta i sospetti di Dirce.

Noti anche sono: L., re dei Mariandini, che accolse nel suo paese gli Argonauti moventi verso la Colchide, e diede ad essi il proprio figliuolo Dascilo come guida; e L., eroe protettore dei tribunali attici; e infine il re di Libia, figlio di Ares, che soleva sacrificare gli ospiti al padre suo. Quando la misera fine stava per toccare a Diomede, capitato colà al suo ritorno da Troia, questi venne salvato da Callirroe figlia di Lico innamoratasi di lui. Ma Diomede abbandonò Callirroe che per il dolore si uccise.

Vedi anche
Antiope (gr. ᾿Αντιόπη) Mitica figlia (o moglie) di Lico di Beozia o del fratello di quello, Nitteo, signore di Tebe, o del dio fluviale Asopo, amata da Zeus mutato in satiro (o da Epopeo, re di Sicione) e resa madre dei gemelli Anfione e Zeto. Perseguitata da Lico e tenuta prigioniera per molti anni dalla moglie ... Dirce (gr. Δίρκη) Mitica moglie di Lico, re di Beozia; custodiva come schiava Antiope. Anfione e Zeto, figli di Antiope, liberarono la madre e fecero strazio di Dirce, gettandone il cadavere in una fonte che da lei prese nome. Nitteo (gr. Νυκτεύς) Mitico signore di Beozia, figlio di Posidone e della Pleiade Celeno o di Irieo e della ninfa Clonia, fratello di Lico, padre di Antiope e di Nictimene. Quest’ultima, colpevole di incesto con il padre, fu mutata in gufo. Megara (gr. Μέγαρα) Mitica figlia di Creonte, re di Tebe, che la diede in moglie a Eracle quando l’eroe ebbe liberato Tebe dal giogo dei Mini. Secondo il mito trattato da Euripide nell’Eracle e da Seneca nell’Ercole furente, durante l’assenza dell’eroe sceso nell’Ade a prendere Cerbero, l’usurpatore Lico uccise ...
Altri risultati per LICO
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    Enciclopedia on line
    (gr. Λύκος) Mitico figlio di Ctonio (o di Posidone o di Irieo) e di Clonia, padre (o zio o sposo) di Antiope. Dopo che la fanciulla fu sedotta da Epopeo di Sicione, L. lo uccise, distrusse Sicione e perseguitò Antiope. Fu poi punito, con la moglie Dirce, da Anfione e Zeto, figli di Antiope.
Vocabolario
lico-
lico- [dal gr. λύκος «lupo»; lat. scient. lyco-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, che significa «lupo».
licoxantina
licoxantina s. f. [comp. di lico(pina) e xantina]. – Sostanza organica, carotenoide estratto dalla dulcamara.
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