Imperatore romano d'Occidente (m. Roma 465); creatura di Ricimero, che lo fece (461) imperatore a Ravenna; ebbe il riconoscimento della sua dignità dal senato, ma non dall'imperatore d'Oriente, Leone.
(Libius Severus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano d'Occidente dal 461 al 465 d. C. Fu una creatura di Ricimero, che, seguendo il costume caratteristico dei barbari, che pur essendo padroni di fatto dell'impero non osavano assumere anche di diritto la dignità imperiale, lo scelse ritenendolo, ...
severo
sevèro agg. [dal lat. severus]. – 1. a. Che esercita la propria autorità o il proprio ufficio con rigore, senza indulgenza e senza debolezza: giudice, esaminatore, critico s.; padre, maestro s.; un dirigente s. ma comprensivo; essere,...
libito
lìbito s. m. [dal lat. libĭtum, part. pass. neutro di libere «piacere»], letter. – Ciò che piace; voglia, piacere, arbitrio: A vizio di lussuria fu sì rotta, Che libito fe’ licito in sua legge (Dante). Locuz. avv. a libito, a piacere,...