liberazione
liberazióne [Der. del lat. liberatio -onis "atto ed effetto del liberare, del liberarsi o dell'essere libero o liberato", dal part. pass. liberatus di liberare] [CHF] Il separarsi di un elemento o di un composto da un altro corpo, o anche il formarsi allo stato libero di una molecola, di un atomo, ecc. a seguito di reazioni chimiche. ◆ [ELT] Nella tecnica delle telecomunicazioni, operazione che, al termine di un collegamento, scioglie la catena di organi di commutazione e di vie di trasmissione formatasi all'atto in cui il collegamento era stato stabilito e rende gli organi e le linee liberi per l'effettuazione di altri collegamenti. ◆ [MCC] L. di un'energia: processo mediante il quale si rende disponibile un'energia. ◆ [MCC] Velocità di l.: lo stesso che velocità di fuga: v. astronautica: I 200 e.