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liberazióne condizionale

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liberazióne condizionale Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 c.p. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla liberazione condizionale il condannato a pena detentiva che durante il periodo di esecuzione della pena abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento e abbia scontato almeno 30 mesi e comunque almeno metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i 5 anni. Se il condannato è recidivo, può essere ammesso alla liberazione condizionale qualora abbia scontato almeno 4 anni di pena e non meno di tre quarti della sanzione inflittagli. Il condannato all’ergastolo può godere della liberazione condizionale quando abbia scontato almeno 26 anni di pena. In ogni caso la concessione della liberazione condizionale è subordinata all’adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato, salvo che il condannato dimostri di trovarsi nell’impossibilità di adempierle. La liberazione condizionale è revocata se la persona liberata commette un delitto o una contravvenzione della stessa indole, ovvero trasgredisce gli obblighi relativi alla libertà vigilata. Decorso il tempo della pena inflitta, ovvero, se si tratta di condannato all’ergastolo, 5 anni dalla data del provvedimento di liberazione condizionale, senza che sia intervenuta alcuna causa di revoca, la pena rimane estinta e sono revocate le misure di sicurezza personali ordinate dal giudice con la sentenza di condanna o con provvedimento successivo. L’istituto mira a premiare la buona condotta e a favorire il recupero sociale effettivo del detenuto, proponendo al contempo un esempio da seguire a tutti gli altri detenuti.

Vedi anche
riabilitazione diritto Causa di estinzione della pena, prevista e disciplinata dagli art. 178-81 c.p., 683 c.p.p. e modificata dalla l. 145/2004; permette al condannato, che abbia già scontato la pena principale, di riacquistare tutte le facoltà e i diritti preclusi per effetto del provvedimento di condanna. Scopo ... criminalità criminalità Complesso di azioni volte alla commissione di reati, considerate in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla loro quantità, e anche l'insieme dei criminali. pena Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato. 1. Profili generali La pena criminale, o pena in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma prima che se ne verifichi la violazione e ad asseverare ... Principio dispositivo Principio nel passato espresso dalla regola generale iudex iuxta alligata et provata iudicare debet e del quale oggi si assumono due diverse nozioni. Si parla di principio dispositivo in senso sostanziale con riferimento alla disponibilità dell’oggetto del processo. Trova espressione, da un lato, nell’art. ...
Categorie
  • DIRITTO PENALE E PROCEDURA PENALE in Diritto
Tag
  • LIBERAZIONE CONDIZIONALE
  • OBBLIGAZIONI
  • ERGASTOLO
Vocabolario
condizionale
condizionale agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
liberazióne
liberazione liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri;...
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