LEWES (A. T., 47-48)
Città della contea di Sussex in Inghilterra, a 11 km. NE. da Brighton, all'incrocio delle ferrovie LondraSeaford e Brighton-Hastings. Il centro sorge in pittoresca posizione presso la riva sinistra dell'Ouse sul fianco di una collina; sull'altura si elevano le rovine di un antico castello che si suppone costruito da re Alfredo e ricostruito da William di Warenne (1088). Tra i monumenti notevoli sono da ricordare: la chiesa di St Michael con una torre rotonda normanna, la chiesa di St Anna in stile normanno di transizione; quella di St Thomas-at-Cliffe. La chiesa di St John's, Southover, in stile misto, conserva alcune parti in normanno; una cappella presso di essa contiene i cofani di William di Warenne e Gundrada sua moglie, che nel 1078 fondarono la prioria cluniacense di S. Pancrazio, i pittoreschi resti della quale si ammirano a S. della città. Industrie principali sono la fabbricazione di strumenti agricoli, fabbriche di birra, concerie, fonderie di ferro e ottone. La città che ha certo antiche origini, come dimostrano i ritrovamenti di oggetti dell'epoca neolitica e del bronzo, fu possedimento regio dei re sassoni dai quali ricevette il privilegio di tenere mercato. Con Edoardo il Confessore e forse prima, divenne "borough". Guglielmo I concesse l'intera baronia di Lewes a William di Warenne. I discendenti tennero la baronia sino al sec. XIV; passò poi al conte di Arundel, con i discendenti del quale rimase sino al 1439. A Lewes si combatté la battaglia del 14 maggio 1264 tra Enrico III e Simone di Montfort, conte di Leicester. Nel 1931 aveva 10.785 ab. (10.797 nel 1921).