levare
levare [Der. del lat. levare "alleggerire, alzare", da levis "leggero"] [ASF] Il sorgere di un astro sull'orizzonte di un dato luogo, distinguendosi tra l. astronomico, che si riferisce all'orizzonte razionale e al moto teorico dell'astro, e l. sensibile, quale appare effettivamente all'osservazione, vale a dire tenendo conto della rifrazione atmosferica (che anticipa il l., l'astro rendendosi visibile quando è ancora circa mezzo grado sotto l'orizzonte) e, in certi casi, della parallasse diurna (che invece ritarda il l.); per l'istante del l. del Sole → giorno. ◆ [ASF] L. acronittico, cosmico, eliaco: → le singole voci.