Isola delle Egadi (7 km2), a N di Favignana (al cui comune appartiene). È lunga, da N a S, 5 km e larga 2. Ha coste alte e dirupate con numerose grotte, e culmina con il Pizzo del Monaco (278 m). Vi si coltivano la vite e il frumento, ma le maggiori risorse sono la pesca e il turismo. Gli abitanti sono accentrati nel centro omonimo, sulla costa sud-orientale, al fondo di una piccola cala.
Nella cala dei Genovesi si apre una grotta abitata in epoca preistorica. Sopra un livello epigravettiano, con industria su lama, mammiferi pleistocenici e alcuni molluschi, datato, mediante il 14C, a circa 9200 anni a.C., si trova un livello contenente molti resti di molluschi, di animali domestici e ceramica riferita alla cultura di Diana (fine 5°-seconda metà 4° millennio a.C.). Particolarmente importanti sono le numerose figurazioni rupestri del Paleolitico superiore della Grotta dei Genovesi, rappresentate da pitture schematiche (esseri antropomorfi, quadrupedi, pesci, idoli) e da molte incisioni in stile naturalistico, soprattutto cervi, bovini, equini e qualche figura umana. Per queste ultime è stata proposta una datazione corrispondente al periodo di formazione del livello paleolitico; le pitture, invece, sono datate al Neolitico o all’età dei Metalli.