HORE BELISHA, Leslie
Uomo politico inglese, nato nel 1895. Avvocato e uomo d'affari, deputato prima liberal-nazionale, quindi indipendente di Devonport dal 1923 al 1945, fu sottosegretario al Commercio (1931-32) e al Tesoro (1932-34) e divenne popolarissimo, da ministro dei Trasporti (luglio 1934-maggio 1937), per avere inventato uno speciale sistema di segnalazioni luminose del traffico stradale. Ministro della Guerra (maggio 1937-gennaio 1940), fu il primo statista inglese a negoziare con Mussolini dopo il periodo delle sanzioni e favorì una politica di patteggiamento soprattutto con l'Italia in funzione antitedesca. Introdusse nondimeno la coscrizione obbligatoria (aprile 1939), ma dopo un'ispezione alla linea Maginot, in discordia con Chamberlain sulla difesa militare del paese, rassegnò le dimissioni. Critico di Churchill fra il 1941 e il 1942, ma suo ministro delle Assicurazioni sociali nel giugno-luglio 1945, milita da allora nei ranghi conservatori. È federalista convinto ed ha patrocinato addirittura l'unione anglo-americana.