LESENA
È un pilastro leggermente aggettante dal muro in funzione sia di scandire una parete in corrispondenza con un colonnato, sia di creare una partizione decorativa. Inserita in un ordine architettonico prende gli elementi e le proporzioni della colonna, base, fusto, capitello.
Pilastri in corrispondenza delle colonne si hanno già nelle pareti dell'ambulacro del tempio di Zeus ad Agrigento, quattro l. appaiono nel muro dell'opistodomo del tempio di Apollo a Delo della fine del V sec. a. C., mentre pilastri fortemente aggettanti con capitelli ionici a girali di acanto sono nelle pareti interne della cella del Didymaion di Mileto. L. si hanno in stoài ellenistiche, inquadranti talvolta porte e finestre, ma è soprattutto l'architettura romana che crea e sviluppa la l., specialmente come proiezione della colonna antistante in pareti come nel Foro di Nerva, in archi come quello di Traiano a Timgad. L. corinzie coronano l'ultimo ordine del Colosseo come elemento più leggero delle semicolonne sottostanti, inquadrano le nicchie e scandiscono la fascia d'imposta della cupola nell'interno del Pantheon. La l. assume spesso una decorazione floreale come nella decorazione della Tomba degli Haterii o come nell'Arco degli Argentari, con motivi che saranno largamente ripresi dagli architetti del Rinascimento.