Giurista e uomo politico italiano (Fano 1925 - Roma 2008). Presidente emerito della Corte costituzionale, che ha presieduto dal 1981 al 1985, autorevole costituzionalista, fu prof. di diritto costituzionale (dal 1962) nelle univ. di Urbino, Ferrara, Torino e Roma e nel 1976 venne nominato giudice della Corte costituzionale. Nel 1987 fu eletto senatore per la Democrazia cristiana. Ministro per le Riforme elettorali e istituzionali nel governo presieduto da C. A. Ciampi (aprile 1993 - maggio 1994), nel gennaio 1994 aderì al Partito popolare italiano. Deputato nel 1994, venne rieletto senatore nel 1996. Insigne studioso, attento alle istituzioni e alla difesa della democrazia, tra le sue opere si ricordano: Codice costituzionale della Repubblica italiana (1957); Il cittadino e la pubblica amministrazione (1960); Realtà e funzioni del partito politico (nel volume collettivo Partiti e democrazia, 1964); Giustizia costituzionale e poteri legislativi decentrati, in Scritti in onore di C. Mortati (1977); I quarant'anni della Costituzione (in collab. con G. Vassali e B. Visentini, 1989); Politica e istituzioni: 1987-1991 (1991); Studi di diritto costituzionale:1958-1966 (2005); La Costituzione aggredita. Forma di governo e devolution al tempo della destra (2005). Nel 1999 gli è stato dedicato il volume Studi in onore di Leopoldo Elia (a cura di A. Pace).