Giurista (Obervellach, Carinzia, 1874 - ivi 1953). Formatosi alla scuola di L. Mitteis, fu prof. di diritto romano nelle univ. di Graz, Vienna, Heidelberg, Monaco, poi di nuovo (dal 1935) Vienna. Socio straniero dei Lincei (1950). Papirologo insigne, fondò a Monaco un famoso seminario papirologico e pubblicò, in collaborazione con A. Heisenberg, i papiri bizantini di quella biblioteca. Aderendo all'indirizzo di P. Koschaker, auspicò l'attuazione di una storia del diritto antico (antike Rechtsgeschichte), in una vasta sintesi che cogliesse gli elementi comuni e quelli specifici di ciascun diritto dell'antichità. Opere principali: Rechtshistorische Studien (1902); Die Stellvertretung im Rechte der Papyri (1906); Institutionen des römischen Zivilprozessrechts (1925; trad. it. 1938); Der heutige Stand der römischen Rechtswissenschaft (1927); Die Augustus-Inschrift auf dem Marktplatz von Kyrene (in collab. con J. Stroux, 1928); Juristische Literaturübersicht (1930); Die Quellen des römischen Rechts (1953).