DiCaprio, Leonardo
DiCaprio, Leonardo. – Attore statunitense (n. Los Angeles 1974). Assurto a fama mondiale con Titanic (1997), regia di James Cameron, si è sempre più rivelato come uno dei più significati interpreti delle ultime generazioni. Quindici film negli ultimi dodici anni, un costante legame con l’opera di Martin Scorsese, che vede in lui un erede di Robert De Niro, grande rigore nella interpretazione dei personaggi e capacità di toccare vari registri, nonché di operare i cambiamenti anagrafici che il personaggio richiede. Il rapporto con Scorsese è iniziato con Gangs of New York (2002): Di C. interpreta il ruolo di Amsterdam Vallon, figlio di un prete irlandese ucciso da colui che, dopo che Amsterdam sarà uscito dal riformatorio, lo prenderà sotto la propria ala protettiva; la progressiva agnizione del personaggio, la sua delicatezza e – al contempo – fisicità, i suoi frequenti cambi di umore, il suo carattere da guascone ne sono i tratti essenziali, che l’attore sa rendere con notevole efficacia. Alcune di queste componenti sono declinate in chiave più comica nell’intrigante ruolo che gli offre Steven Spielberg per Catch me If you can (2002; Prova a prendermi), ossia quello del celebre truffatore Frank Abagnale jr. Ma è di nuovo con Scorsese – in The Aviator, 2004 – che Di C. ha occasione di mostrare una gamma ancora più ampia di cambiamenti di stato e di registri interpretativi nel personaggio di Howard Hughes. A questo ruolo fa da ideale pendant quello di Edgar Hoover, nel film J. Edgar di Eastwood. A conferma della sua duttilità nell’affrontare molteplici personaggi, Di C. è stato poi un impiegato dal carattere contrastato in Revolutionary road (2008) di Sam Mendes, un poliziotto nel processo di formazione di un carattere in The Departed (2006; The departed – Il bene e il male) di Scorsese, l’inquietante manovratore di sogni di Inception (2010) di Christopher Nolan. Molto attesa è stata la sua interpretazione di Jay Gatsby in The great Gatsby di Baz Luhrmann (2012).