• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

LEONARDO DE ARGENSOLA, Lupercio

di Eugenio Mele - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

LEONARDO DE ARGENSOLA, Lupercio

Eugenio Mele

Scrittore spagnolo, nato il 14 dicembre 1559 a Barbastro, da famiglia d'origine italiana, i Leonardo di Ravenna; morto a Napoli il 28 febbraio 1613. Studiò insieme col fratello Bartolomé (v.); passò poi a Madrid, dove fu gentiluomo di camera del cardinale Alberto d'Austria, arcivescovo di Toledo, e fu segretario di Maria d'Austria. Nominato cronista del re e della Corona d'Aragona, si assunse l'incarico di narrare la storia di Carlo V, in continuazione degli Anales di J. Zurita; ma ne fu distolto dal conte di Lemos, che, nominato viceré di Napoli, gli offrì l'alto ufficio di soprintendente della segreteria di stato e guerra del suo vicereame. Nel giugno del 1610 si recava a Napoli con la moglie, il figlio Gabriele, il fratello Bartolomé e molti letterati e poeti spagnoli. Fondatasi l'Accademia degli Oziosi (1611), che, sotto gli auspici del conte di Lemos, riuniva i letterati delle due nazioni, Lupercio vi fu socio col fratello; fu in relazione col Basile, con G. Cesare Capaccio e altri letterati italiani.

Assorbito dalle cariche politiche, egli non poté consacrare che i ritagli di tempo alla poesia, e la maggior parte dei suoi versi volle dare alle fiamme perché gli pareva che non si avvicinassero a quella perfezione cui mirava. Ma le poesie rimaste (Rimas, Saragozza 1634, insieme con quelle del fratello) gli dànno diritto a un posto notevole fra i poeti castigliani del principio del Seicento. È stato detto e ripetuto che i due fratelli L. de A. si somigliano, in poesia, come due gocce d'acqua, e che basta leggere le rime dell'uno per poter giudicare anche l'altro. L. è senza dubbio più fine e più elegante, Bartolomé ha maggior forza e profondità; entrambi manifestano una seria avversione alle innovazioni cultiste e s'ispirano ai poeti latini. A Lupercio dobbiamo alcuni dei più perfetti sonetti della lirica spagnola. Aveva scritto, all'inizio della sua attività letteraria, tre commedie (Filis, che è andata perduta; Isabela, e La Alejandra, intorno al 1581), ben presto dimenticate. I suoi lavori storici rimasero per la maggior parte inediti.

Ediz. e bibl.: cfr. voce precedente. Inoltre: O. H. Green, The Life and Works of L. L. de A., Filadelfia 1927.

Vocabolario
leonardista
leonardista s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of...
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali