LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Nacque il 20 dicembre 1676 a Porto Maurizio (Imperia). Il 2 ottobre 1697 entrò tra i francescani del convento di Ponticelli in Sabina; di lì passò a quello di S. Bonaventura al Palatino, e vi fu ordinato sacerdote e istituito lettore di filosofia. Trasferito al convento del paese natio, vi cominciò a diffondere la pratica della Via Crucis e degli esercizî spirituali. Fondò per i missionarî indigeni il conventino dell'Incontro, e Cosimo III di Toscana restituì per lui il convento di San Salvatore, oggi Monte alle Croci presso Firenze. Dal 1709 percorse la Corsica e gran parte dell'Italia centrale e meridionale, dando missioni al popolo. Nel 1749 Benedetto XIV lo richiamò a Roma per l'anno santo, in cui per la ressa del popolo fu costretto a predicare in piazza Navona. Morì il 26 novembre 1751 nel convento di S. Bonaventura. Fu beatificato da Pio VI, e canonizzato da Pio IX il 29 giugno 1867. Pio XI lo dichiarò protettore dei missionarî indigeni.
Le sue opere morali e ascetiche vennero ristampate a Venezia nel 1868, in 5 volumi, a cui sono da aggiungere le Prediche e Lettere, Quaracchi 1915-1925, voll. 2, e Prediche delle missioni, Arezzo 1929, a cura di B. Innocenti.
Bibl.: Salv. di Ormea, Vita del b. L. da P. M., Roma 1851; L. de Cherancé, St. L. de P.-M., Parigi 1903.