BERNSTEIN, Leonard (App. III,1, p. 228)
Musicista. Dopo il 1968, quando ha lasciato l'incarico di direttore stabile dell'Orchestra filarmonica di New York, ha dedicato gran parte delle sua attività alla composizione. È stato il primo direttore americano invitato alla Scala per dirigere opere italiane: memorabile la sua presenza nella Medea di Cherubini (1953), nella Bohème di Puccini e nella Sonnambula di Bellini (1955); ma anche la sua interpretazione del Falstaff di Verdi all'Opera di stato di Vienna (marzo 1966), con Dietrich Fischer-Dieskau protagonista, regista Luchino Visconti. Si è affermato nei maggiori centri musicali europei e americani come interprete di Mahler, di cui ha inciso in disco tutte le sinfonie. Ha curato importanti trasmissioni televisive di divulgazione musicale.
Composizioni: Kaddisch, oratorio (1963); Chichester psalm, per coro e orchestra (1965); Danze sinfoniche da West side story (1960); Fanfare for the inauguration of John Kennedy (1961); Fanfare for the high school's of music and art 25th anniversary (1961). E inoltre musica da camera, per pianoforte, per canto e pianoforte, musiche per films. Pubblicazioni: The joy of music (1959); The infinite variety of music (1966).
Bibl.: D. Ewen, L. Bernstein, biography for young people, New York 1960 e 1967; H. Holde, L. Bernstein, Berlino 1960; J. Gottlieb, The music of L. Bernstein: A study of melodic manipulations, 1964; J. Briggs, L. Bernstein. The man, his work and his world, Cleveland 1971.