Fisico teorico statunitense (n. New York 1930), professore dal 1958 alla Brown University (Providence, Rhode Island). Ha svolto ricerche nel campo della fisica nucleare e in collaborazione con J. Bardeen e J. R. Schrieffer ha formulato la teoria della superconduttività che dalle iniziali degli autori è chiamata teoria BCS e per la quale ha ricevuto con i coautori il premio Nobel per la fisica nel 1972. Questa teoria si basa sulla constatazione fatta da C. che la presenza di un elettrone in un reticolo di ioni positivi provoca un leggero addensamento degli ioni stessi, il quale causa l'attrazione di un altro elettrone; in definitiva si ha così una forza attrattiva fra elettroni con un raggio di azione di circa 10−4 cm. A causa di questa attrazione fra elettroni in un reticolo si formano, a bassa temperatura, coppie di elettroni (coppie di Cooper) che si muovono senza scambiare energia con gli ioni del reticolo.