Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars "L'alito di Marte", 1941), fu prigioniero di guerra dei giapponesi (1942-45); si trasferì quindi negli USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della vita, il senso dell'umorismo e il continuo slittamento tra realtà e fantasia connotano l'intera opera di V., che annovera raccolte poetiche (Gedichten, 1945; Gedichten, vroegere en latere "Poesia di prima e di dopo", 1949; Poems in English, 1953; Uit slaapwandelen "Passeggiata sonnambula", 1957; Ballade van mezelf "Ballata di me stesso", 1969; Het verdoemd carillon ("Il carillon maledetto", 1981); Dierbare ondeelbaarheid ("Cara indivisibilità", 1989); De godganselijke nacht ("La notte tutto il giorno", 1993) e testi narrativi (Snippers van Leo Vroman "Ritagli di L.V.", 1958; Huis en tuin "Casa e giardino", 1979).