Scrittore tedesco (Char´kov 1896 - Monaco 1961). Aderente al partito comunista, collaborò con E. Piscator alla fondazione, a Berlino, del teatro proletario. All'avvento del nazismo nel 1933 emigrò in Francia, fu poi negli anni 1934-36 in Inghilterra, quindi, più a lungo, negli Stati Uniti. Ideologicamente coerente la sua produzione, fra cui i drammi Die Friedenskonferenz (1926), Gott, König und Vaterland (1930), Der Held (1936) e i romanzi Der Tanz ins Dunkel (1929), Das gelobte Land (1934), Wanderer ins Nichts (1935), Land im Zwielicht (1949), Welt im Umbruch (1953), Der Aussenminister (1960).