Questore nel 74 a. C., pretore nel 60, il giorno in cui ebbe il consolato (57) ottenne il richiamo di Cicerone dall'esilio. Governò la Cilicia e Cipro, trionfando (51) per alcuni successi bellici ivi riportati. Nella guerra civile parteggiò per Pompeo; dopo Farsalo fu fatto uccidere da Cesare.